Si è conclusa con la magia del falò e musica dal vivo la quarta edizione della Settimana della Montagna tenutasi dal 19 al 25 agosto 2024. L’evento è stato fortemente voluto e organizzato “dalla comunità, per la comunità”, da un comitato di cittadini volontari in collaborazione con il Comune di Malé, la Pro Loco di Malè e l’APT della Val di Sole con il supporto del BIM (Bacino Imbrifero Montano), di Ferrino (azienda leader nel settore Outdoor) e dei numerosi partner locali.
Sport, eventi in piazza e incontri con autori, sportivi e personaggi illustri hanno animato la località di Malé e la Val di Sole per un evento con un ricco programma: dall’alpinista Alex Txikon al climatologo Luca Mercalli, dall’esploratore Alessandro De Bertolini allo scrittore Pietro Lacasella.
La Settimana della Montagna tra incontri, eventi e sport
A dare il via è stato Alessandro De Bertolini, esploratore trentino che sulle due ruote ha attraversato l’Asia dalla Mongolia al Nepal per raccontarci i segreti di territori meno frequentati dal turismo occidentale, poco conosciuti ma allo stesso tempo meravigliosi, abitati da popolazioni ospitali e dalle culture più singolari.
Non da meno la serata di martedì, dedicata a tutte le sfumature dell’alpinismo: Monica Malfatti ha presentato il suo libro “Dimmi che mi ami: le Dolomiti di Claudio Barbier” su vita e conquiste dell’arrampicatore belga, in apertura. Centinaia di persone si sono poi riversate nella piazza principale di Malé ad ascoltare, ammaliate, le esperienze in alta montagna dell’alpinista Alex Txikon, in dialogo con Luca Calvi, sui valori che l’alpinismo estremo incarna e diffonde.
Tredicesimo figlio di una famiglia di etnia basca, da sempre appassionato di montagna, Txikon (“Solo Alex per gli amici”, come ha incalzato i presenti) ha raggiunto le vette dei maggiori colossi del mondo, tra i quali il Manaslu in invernale e il temuto Nanga Parbat, conquistando di quest’ultimo la prima salita invernale nel 2016 in cordata con Simone Moro, Tamara Lunger e Ali Sadpara.
Giovedì per la rassegna letteraria “Montagna tra le righe” l’autore Pietro Lacasella ha presentato il suo libro “Sottocorteccia”, un testo a carattere divulgativo scritto a quattro mani con il dottore forestale Luigi Torreggiani in merito al bostrico. La piaga che sta annientando i boschi di alcune aree del Trentino – e non solo – si è rivelata anche una potenziale risorsa, un’opportunità dal punto di vista economico e sociale, se analizzata in modo sinergico e propositivo.
Venerdì è stato il momento anche dell’attesissimo climatologo e divulgatore scientifico Luca Mercalli. Più di 600 persone hanno assistito alla serata moderata dal giornalista Sandro Demanincor, riflettendo sul clima e sulle nostre Alpi, su come anche la montagna sia soggetta al cambiamento e di come sia difficile affrontare questi argomenti fuori dall’ambiente accademico.
A fare da cornice a questi importanti personaggi le esperienze di arrampicata, slackline e lo spettacolo funambolico di sabato, preludio al concerto in piazza dei Die Schweinhaxen, apprezzata band folk rock attiva da molti anni. La piazza è stata animata dalle 16 fino a tarda serata e il tempo mite di queste giornate ha permesso di vivere serenamente la fine dell’estate all’aperto.
Conclusione magica domenica con il falò sul Cimon di Bolentina. Musica dal vivo e vin brulè per i numerosi appassionati che si sono radunati in chiusura di una Settimana all’insegna della cultura e del territorio.