Campo Base Festival torna da venerdì 13 a domenica 15 settembre in Val Saviore per un’edizione gratuita che si preannuncia speciale. La kermesse dedicata alla cultura della montagna, agli sport e alle attività outdoor e alla relazione fra esseri umani e ambiente quest’anno avrà come tema centrale il “perdersi”.
La quarta edizione andrà in scena nelle Alpi Retiche, alle pendici del monte Adamello in particolare in Val Saviore, grazie a un importante e generoso lavoro corale fatto da Campo Base Project, realtà produttrice del festival, assieme alla Casa del Parco dell’Adamello, le associazioni Echitonali e Spicca, il Centro Cultuale Ca’Mon, Centro di Comunità per l’Arte e l’Artigianato, la Cooperativa sociale Il Cardo, la Casa degli amici della Natura “Alexander Langer” che hanno creduto e investito tempo e risorse nel progetto.
Un festival unico che si prepara ad accogliere, nello scorcio di fine estate presso la Casa del Parco dell’Adamello e le altre strutture del territorio, in luoghi immersi nella natura e in spazi adibiti a campeggio, una vera e propria comunità temporanea pronta a condividere esperienze e riflessioni, visioni e progetti.
Il 4 settembre ci sarà l’evento di presentazione del festival presso Palazzo Monti di Brescia e il 5 settembre a Milano si svolgerà un evento di presentazione presso lo Studio Folder, importante studio di architettura che annovera, tra gli altri, progetti per la Biennale di Venezia.
La programmazione
La programmazione è molto ricca: oltre all’installazione diffusa dell’artista Vinicius Jayme Vallorani co-curata da Palazzo Monti di Brescia, la giornata di apertura di venerdi 13 vedra’ un’intervento a cura di Franco Michieli, geografo e esploratore e della scrittrice e poetessa Laura Pugno, e di attivisti per il clima Sofia Farina e Pietro La Casella. Gli interventi saranno seguiti da una passeggiata notturna che culminerà con una performance di Italo Bigioli, esperto di erbe officinali di montagna e costruttore di strumenti intagliati nel legno insieme a Sergio Maggioni, di NEUNAU.
Nelle giornate del sabato e della domenica si svolgeranno laboratori alla scoperta delle erbe spontanee commestibili, sessioni di ascolto, performance sonore come quella di Gaia Ginevra Giorgi, poetessa e performer e Donato Epiro, compositore e tamburellista, che presentera’ in anteprima un lavoro corale su Franco Battiato, e concerti a cura della realta’ musicale Spettro di Brescia, appuntamenti con collettivi artistici come Le Fate, espert* di montagna, esplorator*, escursioni alla scoperta del territorio sostenute dal Cai Sentieristica, attività sportive outdoor come canyoning e arrampicata presso le realta’ del territorio che offrono questi servizi.
L’evento vede la partecipazione di numerose realtà locali, oltre ai sindaci di Cevo e Saviore, la Comunità Montana della Valle Camonica, le associazioni
culturali Echitonali e Spicca, Il Cardo Cooperativa Sociale Onlus che opera con ragazze e ragazzi con disabilita’, con i quali stiamo facendo una laboratorio per preparare la “mappa del perdersi”, la Casa del Parco dell’Adamello (progetto di incubazione di Avanzi), Centro CaMon. Promuovono attivita’ all’interno del programma: Oltreconfine Festival, il Musil – Museo dell’Energia Idroelettrica di Valle Camonica, la sezione CAI Valle Camonica, Graffiti Climbers.
Il direttore, Nicola Giuliani, racconta: “Guy Debord sosteneva che il progresso non èmai altro che la rottura di uno dei campi in cui si esercita il caso, con la creazione di condizioni nuove e più favorevoli ai nostri progetti. Da qui la necessità di accettare gli imprevisti o anche l’esigenza di creare meccanismi di “deriva” fuori da assi abituali. Perdersi è dunque un atto creativo. Ed è anche un’azione di abbandono romantico, un’occasione per una crescita spirituale. Ci mette di fronte alle nostre fragilità, debolezze, alla bellezza di quelle manifestazioni della vita che sono attorno a noi e che distrattamente non riconosciamo. E infine all’impossibilità di conoscere, all’accettazione del mistero come parte integrante della realtà che ci circonda.”