La corsa a ostacoli nata come “Inferno Run” dieci anni fa, nel tempo è cresciuta e si è evoluta diventando un vero e proprio circuito che ogni anno porta a correre tra gli ostacoli migliaia di appassionati a questa disciplina, dal neve al fango.
Per la stagione 2023 gli appuntamenti ideati da SSD Andromeda e rappresentati dalla ASD Federazione Italiana OCR saranno quattro.
Apre il circuito Inferno Snow il 12 marzo sull’Alpe Cimbra. La winter edition è pensata veramente per il divertimento di tutti: muri da scavalcare, funi in equilibrio da percorrere, tratti di manto bianco in cui strisciare, pesi da trasportare e multirig da attraversare in sospensione tra corde, pioli e anelli. Lucifero, Caronte e Cerbero, nomi di dantesca memoria, sono solo alcuni degli ostacoli che i partecipanti si troveranno ad affrontare sfoderando forza, velocità, agilità, resistenza e soprattutto determinazione.
Per la seconda tappa Park lo scenario sarà lo hu Altomincio village, nel Parco del Mincio tra le province di Verona e Mantova, sabato 13 e domenica 14 maggio.
Il 16 luglio grande ritorno in Piemonte, nella Prato Nevoso Ski Area, per Inferno Alp con un’unica giornata di pura adrenalina sulle Alpi Marittime, mentre sabato 14 e domenica 15 ottobre allo hu Norcenni Girasole village di Figline Valdarno, in provincia di Firenze, finalissima con la fangosa Mud edition.
In ogni data si potrà correre su distanza Short (+3km e +12 ostacoli) e Long (+10km e +25 ostacoli), scegliendo tra la categoria competitiva (pro) e non competitiva (open). A grande richiesta, raddoppia Inferno Kids che, oltre alla consueta edizione in Chianti, approderà a maggio in Veneto.
Infine, in Toscana confermata la gara a team di tre membri, impegnati su 6 km disseminati di 12 ostacoli contando sulla reciproca cooperazione. Tutte le sfide competitive risultano qualificanti per Campionato Italiano, Europei e Mondiali. Iscrizioni aperte su infernorun.it
Ad affrontare tutte le tappe della series, anche Roberta Mirata, la sport influencer che negli anni passati ha lottato, e vinto, contro due diagnosi di cancro. A ogni gara darà un significato speciale riguardante il suo personale cammino: la prima sarà dedicata alla diagnosi, la seconda alla demolizione e alla ricostruzione, la terza alla recidiva, la quarta al futuro.
“Una diagnosi di cancro ti fa davvero attraversare un Inferno, figuriamoci due – racconta la 44enne di Pavia – Il percorso è stato lungo e tortuoso. Ancora adesso sono sotto terapia ma con la voglia di fare e anche di strafare. Da due mesi sono tornata ad allenarmi e a ‘spingere forte’, per quel che si può ovviamente. Ma sono pronta ad affrontare Inferno in modalità Short, visto che al momento non riesco a correre più di tre km. Di ostacoli ne ho superati tanti e la mia intenzione è quella di trasformare l’Inferno in Paradiso”.
Inferno Training Day
È partito sabato 18 febbraio (ore 14.30 e ore 16) il calendario di allenamenti gratuiti personalizzati, in preparazione di ogni competizione, che si svolgeranno contemporaneamente negli Inferno Training Camp. I coach della Federazione Italiana OCR prepareranno i partecipanti nelle attrezzate aree indoor e outdoor presenti a Torino, Novara, Firenze, Bologna, Tarquinia (VT) e Lonato del Garda (BS). Le ulteriori sessioni pianificate si svolgeranno sabato 29 aprile, 24 giugno e 23 settembre.