Nella giornata di martedì 1° febbraio, W. L. Gore and Associates (Gore) ha pubblicato l’edizione 2021 del suo Responsability Update per la Divisione Fabrics, giunto all’ottava edizione.
Il rapporto, disponibile nella versione integrale a questo indirizzo, conferma che l’azienda crede fermamente nell’importanza della sostenibilità e illustra le iniziative della Divisione Gore Fabrics per creare soluzioni innovative e sostenibili. Un obiettivo che passa attraverso principi quali la fiducia nella scienza, la trasparenza e la cooperazione con gli addetti ai lavori.
Tra gli esempi che testimoniano la volontà di creare innovazioni eco-friendly nel campo dei materiali (che troveranno applicazione nei prodotti consumer), vi è lo sviluppo del polietilene espanso (ePE). Un’altra informazione evidenziata nel report è il lancio da parte di Gore-Tex Professional di Extraguard, una tecnologia innovativa per le tomaie che vanta un impatto ambientale ridotto destinata alle calzature di sicurezza di nuova generazione.

Ross MacLaine (nella foto in evidenza), sustainability leader della Divisione Gore Fabrics, ha dichiarato: “Sono lieto di constatare che nel 2021, nonostante le tante difficoltà, abbiamo compiuto progressi notevoli in molti ambiti. Il nostro programma di sostenibilità è adesso integrato sia nella linea consumer che in quella professionale di Gore-Tex e trova applicazione nelle iniziative strategiche più importanti. Nell’edizione 2021 del Responsability Update abbiamo colto l’opportunità di condividere numerose riflessioni dei nostri esperti per mettere in luce le conoscenze approfondite in quest’ambito. Continueremo a lavorare sodo per rispettare gli impegni assunti nell’ambito della nostra strategia di sostenibilità, con l’obiettivo di proteggere le persone e il pianeta, prolungando la durata dei nostri prodotti e migliorando il benessere di chi li usa”.
Tante le iniziative intraprese in favore della sostenibilità durante lo scorso anno dalla Divisione Gore Fabrics, che ha:
- condotto una nuova valutazione completa della sua impronta di carbonio e intensificato le sinergie con la supply chain per ridurre le emissioni di CO2 derivanti dalle materie prime
 - ottenuto la certificazione Global Recycled Standard (GRS) per i suoi stabilimenti di Putzbrunn (Germania) e Shenzhen (Cina) dedicati alla produzione di tessuti
 - reso ancora più trasparenti le performance e gli sforzi per ridurre l’impatto ambientale dei suoi stabilimenti tessili ricorrendo al Facility Environmental Module (FEM) per l’indice Higg. Mentre gli stabilimenti di Shenzhen ed Elk Mills (USA) hanno mantenuto i loro livelli di performance, la struttura di Putzbrunn ha decisamente migliorato il suo environmental score totale
 - continuato a monitorare le sue performance in termini di responsabilità sociale presso gli stabilimenti produttivi attraverso il Facility Social & Labor Module (FSLM) per l’indice Higg, mettendo a confronto le condizioni sociali e lavorative delle proprie strutture con quelle di altri stabilimenti. I risultati mostrano che le performance complessive di tutti e tre gli stabilimenti della Divisione Gore Fabrics nel 2021 si posizionano nettamente al di sopra della media del settore
 
“Queste iniziative e i risultati ottenuti dimostrano che nel 2021 la Divisione Gore Fabrics ha continuato a impegnarsi per il nostro pianeta e per le persone che lo popolano. Grazie a una consolidata conoscenza scientifica e a un’intensa attività di ricerca e sviluppo, insieme a un rigoroso piano di prove e collaudi, continuiamo a impegnarci per creare materiali innovativi e più rispettosi dell’ambiente, combinando al meglio le prestazioni elevate con un impatto ambientale ridotto”, ha commentato Ross MacLaine.