C’era un uomo che aveva un sogno e ora, quel sogno, è diventato realtà. L’uomo si chiama Mario Poletti e il suo sogno Orobie Skyraid. Una gara tutta orobica che è andata in scena sabato 24 luglio sull’impegnativo tracciato che da Ardesio, in Val Seriana, ha portato i concorrenti fino a Valbondione. Migliaia i supporter intervenuti per seguire i 650 atleti nell’epica impresa, che li ha portati a percorrere 58 km e 3.800 metri di dislivello positivo in uno dei contesti più severi e selvaggi dell’intero arco delle prealpi Orobie.
A trionfare il bergamasco Luca Arrigoni e la campionessa italiana di trail running Giuditta Turini. Entrambi al comando fin dall’inizio hanno letteralmente fatto piazza pulita degli avversari, lasciandoseli alle spalle, belli distanti e senza possibilità di rimonta.

Scommessa vinta per Mario Poletti e lo staff di Fly-Up Sport che, ora, si preparano alla sfida (ormai collaudata) della Magut Race del 31 luglio a Songavazzo.
Alle spalle di Luca Arrigoni, il veronese Francesco Lorenzi. Anche per lui standing ovation al traguardo di Valbondione con crono finale di 7h46’25”. A completare il podio 2021 un tenace Luca Carrara. Se nella top five troviamo Berlingheri (8h00’38”) e Marco Zanchi (8h06’54”), tra i migliori 10 si sono piazzati anche Andrea Baroni, Ivan Milesi, Davide Mazzocchi, Andrea Sorteni e Andrea Noris.

Giuditta Turini ha confermato i pronostici che la davano vincente con il tempo di 8h36’11”. Avvincente il duello tra Giulia Zanotti e Daniela Rota, che nella seconda metà di gara si sono affrontate a suon di sorpassi. Sul finale la più esperta Rota ha avuto la meglio, giungendo seconda in 9h20’09”.
Anche la nostra redazione con una sua inviata ha preso parte alla gara, avendo così l’occasione di vivere questa new entry del panorama trail al 100%. Un report dettagliato sui prossimi numeri di Outdoor e Running Magazine.
La gara è stata sostenuta da Scott Italia in qualità di main sponsor.
(Credits photo © Maurizio Torri)
Nella foto in apertura Mario Poletti e Giuditta Turini.