Franco Collé è il vincitore della durissima SwissPeaks Trail: 314 km con oltre 22.500 metri di dislivello in sole 62 ore e 43 minuti. Il recordman valdostano divide il titolo con lo svizzero Jonas Russi, entrambi targati Hoka One One.
La SwissPeaks Trail quest’anno, a causa del Covid, è andata in scena su una distanza ridotta rispetta alle edizioni precedenti; nonostante ciò sono stati mantenuti sia la partenza da OberWalp a mezzanotte del 31 agosto e il 1 settembre, che l’arrivo sul Lago di Ginevra, offrendo panorami unici e indimenticabili all’ombra dei “4000” delle Alpi su un percorso estremamente tecnico, disegnato sui sentieri del Canton Vallese.
L’ideatore dell’evento, Julien Vauffray, si è più volte piazzato nella top ten del Tor des Géants, e ha riproposto nel proprio paese una competizione in Tor Style: 5 basi vita, 24 colli, molti passaggi a quota 3000, diversi dei quali tecnici in luoghi selvaggi… una vera e propria avventura.
“Non saprei dire se è più dura del Tor des Géants, da valdostano sono ovviamente di parte. Quello che so è che la SwissPeaks davvero tosta e alpinistica. La consiglio a chi ama percorsi di questo tipo. Anche qui le montagne non vengono aggirate, ma scalate una ad una. In certi tratti ci siamo trovati anche 20cm di neve fresca”. Queste le parole di Franco Collé al traguardo.
Le carte di questa ultra sono state rimescolate anche dal meteo, per niente clemente, che ha messo di fronte agli atleti anche pioggia battente e neve. Al traguardo di Le Bouveret, suggestiva cittadina ai bordi del lago di Ginevra, dopo avere battagliato per tutta la seconda parte di gara Franco Collé e Jonas Russi hanno tagliato il traguardo insieme, firmando un successo ex aequo. Accreditato per la terza piazza, ma ancora distante dalla finish line vi è un altro italiano il trentino Andrea Mattiato.
L’evento si è svolto rispettando tutte le misure sanitarie previste, sulla base delle raccomandazioni cantonali, che hanno permesso a tutti i partecipanti. L’evento è stato seguito dal vivo, grazie alle 4 ore di ridiffusione live su TV8 Mont-Blanc. I partecipanti inoltre erano dotati di un GPS che ha permesso di seguirli tramite computer o smartphone.