Il primo trimestre del 2020 vede una situazione economica, soprattutto per quelle attività che commerciano beni non di prima necessità , particolarmente delicata a causa dell’attuale emergenza sanitaria dettata da COVID-19.
A tal proposito S4M società specializzata in drive-to-store, definisce alcuni suggerimenti circa la comunicazione per poter essere pronti a ripartire una volta che l’emergenza sarà rientrata.
Parlare con i consumatori
Mantenere il dialogo con i proprio clienti e utenti attivo. Che si comunichino nuovi prodotti, diffondano le notizie del Governo o sostenga l’umore della gente, S4M ritiene fondamentale essere interattivi.
Questo è utile per evitare che ci si possa dimenticare del brand: comunicazioni tramite mail per i clienti fidelizzati e pubblicità mobile per coinvolgere un pubblico più ampio.
Concentrarsi sulla parte superiore del funnel
In un momento come quello attuale, la spinta all’acquisto non è in totale sintonia con le priorità delle persone. Per questo motivo può essere strategico consolidare il branding, lavorare sull’immagine del marchio e la sua positività .
Diffondere quindi video pubblicitari su mobile, dekstop e TV per raccontare l’identità del brand e ampliare l’audiance nella parte del funnel.
Dati di posizione per indirizzare le persone nei negozi
Per le realtà ancora in attività , è possibile rivolgersi a persone che si trovano a pochi minuti a piedi dal proprio negozio così da assicurare i loro spostamenti senza l’utilizzo di mezzi.
È raccomandata una comunicazione precisa circa orari di apertura e chiusura ed eventuali servizi di consegna.
Riorganizzarsi con lungimiranza
S4M dimostra come dopo ciascuna epidemia (vedi SARS) il consumatore sia stimolato da un desiderio di acquisto. Da qui l’esigenza di definire un piano d’azione utile per ripartire e che sia consono alle future e nuove esigenze.
