Milano-Cortina 2026: al via i lavori dello Ski Stadium di Bormio

Bormio Milano-Cortina 2026
9 Aprile 2024

Sono avviati i lavori di costruzione dello Ski Stadium di Bormio, il nuovo “cuore” di arrivo della Pista Stelvio. Questa prima opera legata alle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina 2026 è di straordinaria importanza, non solo per i Giochi Olimpici, ma anche in quanto eredità di cui in futuro il Comune di Bormio e la Regione Lombardia potranno godere.

L’intervento è costituito da due strutture distinte: la “Family Lounge” (più noto come Ski Stadium) e la “Hospitality Lounge”, che verranno realizzate immediatamente a valle nella zona di arrivo della discesa libera di sci sulla Pista Stelvio. La prima struttura sarà posta in corrispondenza dell’esistente gradonata, la seconda in sostituzione dell’edificio un tempo luogo della partenza della vecchia funivia, ora dismesso e cadente. Il fabbricato già esistente in corrispondenza della zona verrà demolito e ricostruito in un punto adiacente. In tal modo si cerca di valorizzare lo spazio nel migliore dei modi.

L’opera, interamente finanziata da Regione Lombardia, è stata gestita in tutte le sue fasi dalla società Concessioni Autostradali Lombarde S.p.A., “CAL”, partecipata indirettamente da Regione Lombardia e dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, quale soggetto attuatore ai sensi dell’Accordo di Collaborazione sottoscritto in data 14 aprile 2022 con Regione Lombardia e con il Comune di Bormio.

In meno di due anni, CAL ha redatto tre livelli di progettazione, condivisi ed approvati da parte di tutti gli Enti preposti e avviato i lavori – con due mesi di anticipo rispetto alle previsioni – che potranno a grandi linee essere ultimati nell’autunno del 2025, in tempo utile per lo svolgimento dei Giochi Olimpici.

“CAL è orgogliosa di aver svolto il suo ruolo di stazione appaltante, anche in questa occasione, nel pieno rispetto di normative e tempistiche, anticipando l’avvio lavori di due mesi rispetto al cronoprogramma. Ringrazio i dirigenti e tutto lo staff CAL che si sono dimostrati ancora una volta all’altezza dell’impegno preso” dichiara l’Amministratore Delegato di Concessioni Autostradali Lombarde, Gianantonio Arnoldi.

Attilio Fontana, Governatore di Regione Lombardia ha dichiarato: “Si tratta della prima opera olimpica, essenziale ed indifferibile, senza la quale sarebbe compromesso lo svolgimento delle gare. Oltre ciò rappresenta per il territorio una forte legacy perché interessa un’area che viene utilizzata per attività sportive e in contesto turistico.”

“Mi unisco alla soddisfazione espressa dalla stazione appaltante e dagli enti coinvolti, aggiungendo il mio personale apprezzamento per il lavoro svolto con professionalità, celerità e grande efficienza.  Lo Ski Stadium rappresenta a pieno il concetto di legacy per un territorio di un grande evento sportivo come saranno i Giochi 2026: sia in termini infrastrutturali, sia per le ricadute economiche, occupazionali, sociali e culturali.  Resta ancora molto da fare, certo. Ma i cantieri che sono stati avviati in queste settimane, assieme a quelli che apriranno da qui all’estate, segnano una svolta decisiva nella realizzazione del Piano delle opere olimpiche” dichiara l’Arch. Fabio Saldini, Commissario di Governo e Amministratore Delegato della Società Infrastrutture Milano Cortina 2026.

I nuovi edifici saranno connotati dalla massima trasparenza, al fine di enfatizzarne la permeabilità e fruibilità e al contempo garantire un’ottimale connessione tra la zona piste e l’adiacente Via Funivie. Saranno realizzati privilegiando l’utilizzo di elementi naturali, ricorrenti nell’architettura tradizionale bormina, quali il legno e la pietra naturale locale. La sostenibilità ambientale dell’intervento ha avuto il focus dell’attenzione. Si garantirà il raggiungimento di un livello di impatto “near zero” (N-ZEB), potendo le strutture essere alimentate anche da pannelli fotovoltaici e da una centrale termica a biomassa.

La Family Lounge, posizionata in zona direttamente antistante allo “schuss” di arrivo della pista Stelvio, è caratterizzata da una struttura ad un solo piano (360 mq circa) con copertura piatta, appositamente destinata ad alloggiare le tribune amovibili, necessarie in occasione di eventi sportivi (ma non solo) di particolare significatività, quali, oltre alle Olimpiadi, l’annuale Coppa del Mondo di sci.

L’Hospitality Lounge, ubicata invece in posizione più laterale rispetto all’arrivo, sarà caratterizzata da due piani fuori terra (800 mq circa globalmente), con un mezzanino in posizione panoramica rispetto al tracciato sia delle discipline alpine che dello sci alpinismo, e consentirà, durante le Olimpiadi, anche l’alloggio dello staff dei cronometristi.

Lo Ski Stadium si inserisce nell’ambito più ampio di una serie di opere propedeutiche allo svolgimento dei Giochi Olimpici invernali Milano-Cortina 2026, ubicate nel Comune di Bormio e di prossimo avvio, quali il Parcheggio di Porta e la Passerella sul Frodolfo. CAL sarà sempre soggetto attuatore, e consentirà al Comune di Bormio uno snellimento dei flussi veicolari e pedonali, sia durante le manifestazioni, che durante tutto l’anno.

 

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