Spirit, l’iconico moschettone di Petzl, compie trent’anni e si rinnova nella forma e nella leggerezza, confermandosi un prodotto eccellente nel mondo del climbing.
Trent’anni di Spirit e la sua terza edizione
La prima versione di questo moschettone viene lanciata da Petzl nel 1993, il cui nome si ispirava allo spirito pionieristico degli aviatori di inizio secolo, in particolare di Charles Lindbergh e del suo aereo Spirit of Saint Louis.
Negli ultimi tre decenni, Spirit è stato considerato uno tra i migliori moschettoni dedicati all’arrampicata: dal 2023 sarà disponibile la terza edizione di questo prodotto, le cui caratteristiche sono state ottimizzate per un utilizzo ancora più efficiente e piacevole. Il focus di questa edizione è stato sull’ottimizzazione del peso, che è stata ottenuta tramite tre fori che hanno dato vita ad un design innovativo e unico. In più, la forma del becco è stata rielaborata per conferirgli una curvatura dolce, rendendo ancora così facile la sua rimozione, e l’area piatta sulla leva si è evoluta per migliorare ulteriormente l’ergonomia d’aggancio.
La versione con leva curva è disponibile in sei colori diversi, venduti singolarmente o in confezione da sei moschettoni.
Le parole di Riccardo Humar, tecnico commerciale di Dinamiche verticali
“Le tre parole chiave per parlare di Spirit sono qualità perché ho visto l’attenzione e la passione che Petzl mette nella progettazione, nella scelta dei materiali e nella realizzazione di questo prodotto. Versatilità perché si tratta di un moschettone adatto sia ai climber evoluti che agli amatori e che si adatterà bene su terreni diversi fra loro come falesie, vie lunghe e attività alpinistiche. Performance perché si tratta di un rinvio adatto a tutti quelli che cercano di migliorare le proprie prestazioni”, con queste parole Riccardo Humar, tecnico commerciale di Dinamiche Verticali (agenzia di Petzl in Italia), commenta il nuovo moschettone Spirit.
