Sono mesi dai ritmi incessanti nel mondo delle gare trail running, quell’ambiente in cui da sempre Suunto affonda le radici più autentiche. E infatti il brand finlandese è il Timekeeper ufficiale e sponsor tecnico ai circuiti Golden Trail World Series e Golden Trail National Series, manifestazioni sportive di altissimo livello dove i migliori atleti si sfidano in gare tra le più iconiche del trail running. Dal 15 al 17 luglio è stata la volta della DoloMyths Run Skyrace, a Canazei, terzo appuntamento della GTNS.
DoloMyths Run: tre giorni di emozioni
Canazei è stata la protagonista di quattro gare spettacolari nel weekend più caldo del trail running italiano, e non solo in termini di temperatura dell’aria. A partire da venerdì si sono susseguite la Vertical, la Ultra e la Half il sabato e, la domenica, il gran finale con la DoloMyths Run Skyrace, valida come terzo appuntamento della GTNS – GoldenTrail National Series.
Suunto, a fianco della DoloMyths Run, ha consolidato questo connubio vincente di sponsorizzazione sportiva per riaffermare la mission del brand nel supportare il mondo della corsa off-road e, naturalmente, i suoi migliori interpreti.

Quando il trail running è questione di attimi: il podio e i tempi
La manifestazione è stata un successo sotto ogni punto di vista: ai 1200 iscritti che hanno gareggiato nel panorama unico dell’Alta Val di Fassa e delle Dolomiti, va aggiunto che il gradino più alto del podio (tutto italiano) è stato raggiunto da due Suunto 9 Peak, al polso di Davide Magnini (02:00:40) e Martina Valmassoi (02:39:05).

In questa occasione, in particolare, il tempo per Magnini è stato fondamentale: negli ultimi chilometri di gara, a ritmo indiavolato, ha continuato a buttare l’occhio al polso sinistro per cercare (e fare sperare) un record mancato poi per soli 27 secondi. La prestazione di Magnini è stata comunque memorabile: insieme a Suunto si tratta della seconda vittoria dopo quella ottenuta nel 2019 e del terzo podio dopo il secondo posto del 2017.

I 22 km di questa gara tra i sentieri e i ghiaioni della Forcella Pordoi e della Val Lastiès sono stati “firmati”, invece, al femminile da Martina Valmassoi con una vittoria assoluta con un tempo segnato dal suo Suunto 9 Peak di 02:39:05.
“I nostri atleti” racconta Laura Paolini, country manager Suunto Italia “sono la nostra forza e testimoniamo l’impegno di Suunto per garantire strumenti affidabili e tecnologicamente avanzati, veri e propri compagni di allenamento e di avventura. La loro passione è lo stimolo più bello e gratificante per Suunto, ciò che ci spinge ad essere al loro fianco e a renderli orgogliosi del nostro brand”.
			
					