Al via la DoloMyths Run 2022

Gare
14 Luglio 2022

Dal 15 al 17 luglio a Canazei, località regina della Val di Fassa, in Trentino, sarà nuovamente occasione di correre sfiorando il cielo, a oltre 3.000 metri di quota. Torna infatti la DoloMyths Run, evento di skyrunning nato nel 1998 che si suddivide in quattro diverse competizioni, per distanza, tipologia e condizione ambientale. Dalla vertical race alla ultra e alla half, fino alla regina, la storica sky.

Dopo la presentazione ufficiale nella giornata di giovedì 14, in piazza Marconi, è tempo di “accendere i motori”. Il compito di dare il via alla tre giorni spetta alla sfida del Vertical Kilometer, con partenza da Alba di Canazei e arrivo in località Crepa Neigra e con uno sviluppo di 2.400 metri lineari e 1.015 di dislivello positivo. La partenza sarà data per scaglioni in località Ciasates ad Alba di Canazei dalle ore 9. Fra i favoriti per la vittoria il trentino Davide Magnini e lo sloveno Luca Kovacic, quindi la svizzera Victoria Kreuzer, che cercheranno anche di abbassare i record di Philip Götsch (31’34” nel 2016) e di Axelle Mollaret (37’39” nel 2017).

Sabato ci sarà spazio per la doppia sfida su lunga distanza, che rappresenta l’evoluzione del SellaRonda Trail Running: la ultra e la half, con una novità dell’ultima ora che riguarda il percorso a causa di lavori sul sentiero che sale verso la Forcella Ciampei. Il tracciato, infatti, verrà allungato di circa 2 km e il dislivello aumentato di 100 metri, con passaggio verso il rifugio Puez dopo il transito di entrambe le sfide da Selva Gardena. Gli organizzatori hanno dunque deciso di aumentare il tempo massimo finale di mezzora, con chiusura cancelli sul traguardo alle 18.30 e premiazioni alle ore 18.15.

Nel dettaglio i partecipanti all’undicesima ultra DoloMyths Run affronteranno in totale 61,5 km e un dislivello positivo di 3.680 metri, con partenza (ore 5.00) e arrivo per la prima volta nella località di Corvara, in Val Badia, nei pressi dello stadio del ghiaccio in località strada Buriè. Lo stesso giorno prenderà il via anche la half di 25 km con 1.700 metri di dislivello positivo con partenza (ore 9.00) da Canazei e arrivo a Corvara. Il parterre degli atleti vedrà in particolar modo la presenza del tre volte trionfatore, il gardenese Georg Piazza, e del runner di Avelengo, Andreas Reiterer. Ma gli occhi sono puntati anche sugli specialisti, vale a dire come il valdosano Davide Cheraz e la valtellinese Elisa Desco. I record da battere sono quelli di Fulvio Dapit (5h27’50” el 2012) e di Silvia Serafini (6h26’01” nel 2013).

Domenica, infine, spazio alla sfida probabilmente più attesa, la ventiquattresima skyrace. Partenza e arrivo a Canazei, su sentieri, piste e ghiaioni passando per Passo e Forcella Pordoi, al Piz Boè e nella suggestiva Val Lasties, per 22 km complessivi, dei quali 10 di salita, 12 di discesa e un dislivello positivo di 1.750 metri. La gara è valida come tappa del circuito Golden Trail National Series by Salomon. Al via skyrunner di alto profilo, a partire dal due volte vincitore norvegese Stian Angermund, che dovrà ben guardarsi dal trentino di Vermiglio Davide Magnini (vincitore nel 2019), dal marocchino con passaporto svizzero Elhousine Elazzaoui (secondo nel 2021), dal lecchese Andrea Rota, dallo svizzero Roberto Delorenzi, dagli altoatesini Daniel Pattis e Alex Oberbacher. In campo femminile la ceca Marcela Vasinova cercherà di centrare la vittoria sfuggitagli lo scorso anno. Cercheranno di impensierirla l’austriaca Stephanie Kroell, la francese Jessica Pardin, le lombarde Alice Gaggi e Fabiola Conti, la triestina Caterina Stenga e la veneta Martina Valmassoi. I record da battere sono quelli di Stian Angermund (1h51’37” nel 2021) e Judith Wyder (2h14’34” nel 2021).

Ti è piaciuto questo articolo?

Condividilo su

NEWSLETTER
Unisciti alle altre 40.000 persone Ricevi la nostra newsletter settimanale dove parliamo di sport, prodotto,
aziende e tutte le novità del mondo del Trade Sport
Iscriviti ora