Tutto pronto per il 69° Trento Film Festival, quest’anno “in tre tempi”

Eventi
23 Aprile 2021

A una settimana dall’apertura ufficiale, il Trento Film Festival ha presentato oggi il programma ufficiale della sua 69esima edizione. L’appuntamento di cinema e culture di montagna non si arrende e, nonostante tutte le difficoltà, anche nel secondo anno di pandemia cerca di mantenere vivo il rapporto con il suo pubblico.

In una situazione incerta e in continua evoluzione come quella attuale, gli organizzatori hanno deciso di dare un nuovo assetto alla manifestazione, dividendola in più tempi. Il primo (30 aprile-9 maggio) sarà prevalentemente digitale, ma con la possibilità di tornare nelle sale nel caso le condizioni lo permettano; il secondo (9-13 giugno) sarà auspicabilmente in presenza, nelle piazze di Trento e a teatro; il terzo sarà “proiettato” per tutta l’estate in città e nelle valli trentine.

Già dalla scorsa edizione, inoltre, il Trento Film Festival si è impegnato a ottenere il marchio EcoEventi Trentino, rilasciato dall’Agenzia Provinciale per la Protezione dell’Ambiente (APPA). Si tratta di un importante riconoscimento, che certifica l’orientamento di una manifestazione a rispettare i principi della sostenibilità.

Il programma

Ospite speciale della conferenza stampa di presentazione nella giornata di oggi è stato l’alpinista Hervé Barmasse. Un protagonista importante di questa edizione, dato che sarà lui a condurre le serate “Dirette di montagna”, trasmesse in diretta alle ore 21 dal set del Supercinema Vittoria di Trento. Si tratta di un format nuovo, ideato e condotto dallo stesso Barmasse, reduce dall’ultima straordinaria impresa invernale sul “suo” Cervino. Sei appuntamenti ognuno dedicato a un tema diverso, dialogando con volti noti non solo dell’alpinismo e dell’arrampicata (Nives Meroi e Romano Benet, Heinz Mariacher e Mélissa Le Nevé), ma anche di tv, web e radio, ricerca scientifica, giornalismo ed esplorazione.

Meeting

Tra gli appuntamenti legati al mondo outdoor, da segnalare quello di venerdì 7 maggio dal titolo “Il fascino del lungo cammino”. L’incontro, organizzato dal CAI con la partecipazione di Edizioni Idea Montagna e Meridiani Montagne, si pone l’obiettivo di capire le potenzialità di un concetto antico e al tempo stesso nuovo. Con l’occasione sarà anche lanciato in anteprima il primo dei 12 volumi delle nuove guide del trekking del Sentiero Italia e lo speciale di Meridiani Montagne dedicato interamente al Sentiero.

Un momento speciale sarà anche riservato al ricordo del grande alpinista Cesare Maestri, a quasi quattro mesi dalla sua scomparsa. A lui sarà dedicata una cerimonia di commemorazione online dal titolo “Ricordando Cesare”, per rendere omaggio a un uomo che ha fatto della montagna una ragione di vita.

Non mancherà “Cordate del futuro”, la tradizionale consegna del “Chiodo d’oro”, premio assegnato a un alpinista trentino portatore di quei principi che sono stati alla base della nascita della SOSAT.

Libri

Tutti i giorni alle ore 18, appuntamento fisso nella sala Conte di Luna di Palazzo Roccabruna per le 10 presentazioni letterarie dedicate alle ultime uscite nell’ambito dell’editoria di montagna. Protagonisti saranno i finalisti del Premio ITAS del Libro di Montagna, con il quale il festival ha rinnovato la storica collaborazione, ma anche recenti pubblicazioni della speciale collana CAI/Ponte alle Grazie, delle edizioni Centro Studi Erickson, di Sperling & Kupfer, di Rizzoli, delle edizioni ETS fino al nuovissimo cofanetto in due volumi pubblicato in occasione del centesimo anniversario della SOSAT.

Trekking

Tornano anche quest’anno, organizzate da Donne di Montagna e supportate dal main sponsor Montura, gli #StoryTrekking, camminate ed esperienze tematiche con protagoniste femminili. Le escursioni, che si svolgeranno sui sentieri dei monti di Trento, sono gratuite e aperte al massimo a 15 persone.

Convegni

Quattro i convegni organizzati, tutti rigorosamente online. Immancabile l’appuntamento con la Medicina di Montagna, che quest’anno incontra la fauna selvatica per “trovare l’equilibrio per una sana convivenza”. Allo stesso tema è dedicato il convegno “I linguaggi della comunicazione per la convivenza tra Umani e Fauna”, a cura della SAT. Due invece gli appuntamenti a cura del Premio ITAS del Libro di Montagna: “Scrivere, pubblicare, diffondere la montagna. Per i 50 anni del Premio ITAS del Libro di Montagna”, che metterà a confronto gli attori principali della letteratura di montagna, e infine la “Tavola rotonda con i vincitori del Premio ITAS 2021”, entrambi coordinati da Lorenzo Carpanè.

Mostre

Non potevano mancare le mostre che, non potendo contare sugli spazi al chiuso, saranno allestite presso le piazze della città in spazi espositivi temporanei. Piazza Fiera sarà sede di due mostre fotografiche, entrambe esposte dal 30 aprile al 9 maggio.

La prima, “Groenlandia. Viaggio intorno all’isola che scompare”, è a cura del giornalista Alessandro Orlando, in cui racconta il viaggio che ha compiuto nell’estate del 2019 a Scoresby Sund, il più grande sistema di fiordi del mondo, nella Groenlandia nord-orientale, per documentare gli effetti dell’emergenza climatica.

La seconda è invece “Donne di terre estreme”, a cura di Caterina Borgato e realizzata in collaborazione con Montura: un percorso umano di ricerca dedicato alla realtà del mondo femminile, che l’autrice ha incontrato in regioni della Terra considerate geograficamente estreme. Vuole essere una testimonianza della coesione del mondo femminile, di un tacito “patto sociale” che esiste tra tutte le donne e che rappresenta le solide fondamenta di queste società sconosciute o dimenticate.

Bambini

Il T4Future (Trento Film Festival For Future) è la sezione indipendente del Trento Film Festival dedicata alle nuove generazioni. Non potendo accogliere il suo giovane pubblico al Parco dei Mestieri, quest’anno il festival ha messo a disposizione una pagina dedicata, dove saranno disponibili laboratori, attività e presentazioni realizzate dai tanti partner. Per esempio si potrà imparare a fare lo zaino grazie al divertente video del Soccorso Alpino e Speleologico Trentino.

Giovani

Nell’ambito del Trento Film Festival spazio all’atteso appuntamento con la “Conferenza dei Giovani sul Clima Trentino e Alto Adige”, promossa dal Forum provinciale per i cambiamenti climatici. Coinvolgerà 40 giovani ed esperti con l’obiettivo di elaborare e presentare delle raccomandazioni politiche dirette a diversi attori dei territori, in preparazione alla “Youth4Climate2021: Driving Ambition” di Milano, evento internazionale in vista della conferenza ONU sul Clima di Glasgow.

Il programma completo degli eventi e delle attività della 69esima edizione del Trento Film Festival è disponibile e fruibili sul sito e sui suoi canali social (Facebook e YouTube).

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