È il primo prodotto di SCARPA formato da componenti di origine vegetale e certificato 100% biodegradabile: si tratta della Mojito Bio, l’iconico modello oggi rivisto in chiave sostenibile e reso per la prima volta bio, inserito nella collezione Urban Outdoor dalla SS 21.
La novità dell’azienda si inserisce tra le altre calzature di derivazione naturale o realizzate con materiali riciclati e riciclabili che vedranno la luce nelle prossime stagioni, sulla scia del Green Manifesto presentato nel mese di febbraio.

Costruzione
Quando raggiunge la fine del suo ciclo di vita, la Mojito Bio è in grado di decomporsi 10 volte più rapidamente di una scarpa normale, con un impatto sull’ambiente praticamente pari a zero. Dopo 450 giorni, l’assorbimento nel terreno arriva già all’85%. La Green Leaf certification di Intertek, inoltre, ha attestato che, dopo 45 giorni in condizioni controllate dello standard ASTM D5511, la percentuale di biodegradazione dei materiali di suola, battistrada e tomaia si attesta tra il 6% e l’8%.
La scarpa garantisce traspirabilità e comfort, uniti a uno stile unico e un design semplificato. Questo è stato possibile grazie all’eliminazione del puntale e del tallone in gomma, una scelta che ha azzerato gli scarti di produzione. Nella stessa direzione anche la lavorazione della tomaia in knit, che ha evitato ulteriori avanzi di materiale, mentre la rimozione degli occhielli in metallo ha semplificato maggiormente il processo produttivo. Tutto ciò, però, non ha inficiato la performance e la durabilità della calzatura, che anzi ne sono rimaste inalterate.
Ma la Mojito Bio ha un altro valore aggiunto, perché è prodotta direttamente ad Asolo (TV) e tutti i fornitori delle materie prime usate per la sua produzione sono stati selezionati per le loro certificate pratiche industriali, ovvero applicano pratiche industriali sostenibili in termini di produzione, uso di prodotti chimici, rispetto della salute, della sicurezza e delle condizioni di lavoro dei propri dipendenti.

Caratteristiche
La tomaia è realizzata utilizzando un filato ottenuto dalla sintesi del bambù, un materiale vegetale che viene intrecciato con tecnologia knit. La suola biodegradabile Spyder Bio di PRESA in due componenti, mentre l’intersuola è ottenuta da una EVA realizzata su base vegetale, partendo dalla canna da zucchero. Il battistrada è realizzato in gomma naturale biodegradabile, in grado di mantenere allo stesso tempo un ottimo grip e una durata equiparabile alla gomma sintetica. La costruzione della calzatura viene effettuata esclusivamente con collanti a base acquosa e per questo non inquinanti. Tutte le altre componenti hanno base vegetale, perfino l’imballo, realizzato con carta riciclata.
Disponibile in sei colori (red, night blue, azure, black, military, neutral), pesa 310 grammi nel mezzo paio taglia 42.
Essere green per SCARPA
Nel n. 2 di Outdoor Magazine abbiamo intervistato il presidente Sandro Parisotto proprio sul ruolo e sull’importanza della sostenibilità all’interno dell’azienda. In quell’occasione ci aveva anche parlato della Mojito Bio.
Nel mondo outdoor si parla spesso di sostenibilità, diventata in alcuni casi una tendenza più che un vero modo di essere e di agire. Cos’è per SCARPA la sostenibilità?
“Per SCARPA essere sostenibili è qualcosa di naturale e imperativo. È il nostro sistema di fare impresa, ogni volta che pensiamo o realizziamo un nuovo prodotto cerchiamo di renderlo il più sostenibile possibile anche se siamo consapevoli che al giorno d’oggi è ancora impossibile realizzare una calzatura che lo sia al 100%. Dobbiamo quindi cercare di assemblare e unire tutte le migliori innovazioni in termini di sostenibilità dei nostri partner/fornitori e integrarle nel nostro processo produttivo. La missione è quella di unire questo aspetto con la qualità e la durata dei prodotti che introduciamo nel mercato.”
Qual è il prodotto che più rappresenta la vostra interpretazione di sostenibilità?
“Tra tutti i modelli in collezione quello in cui siamo riusciti a integrare di più il nostro modello di sostenibilità, sia in termini di materiali che di fasi di lavorazione, è la Mojito Bio, che sarà nei negozi da questa primavera. È la prima calzatura da urban outdoor completamente riciclabile e biodegradabile.”