Nell’affascinante cornice dello Jaguar Land Rover Lounge a Courmayeur, Garmin presenta “Portraits of Heroes, la fotografia che racconta lo sport”, una mostra che celebra il ruolo centrale della foto nella narrazione sportiva, essendo questo lo strumento che ha avuto il privilegio di essere spettatore – e a volte annunciatore – di grandi storie. Spesso, infatti, c’è un mondo di appassionati in cui l’amore per lo sport scaturisce dalle emozioni provate nel seguire e vivere le imprese dei campioni.
Le immagini sono quelle di tre fotografi, che rispondono ad altrettanti mondi e vocazioni: Matteo Zanga è specializzato nel rivolgere l’obiettivo verso tutto ciò che è esplorazione e outdoor, Luca Bettini, invece, segue da anni i principali eventi di ciclismo, mentre Max Ranchi vanta una lunga militanza nel testimoniare il fascino della navigazione a vela.
“Abbiamo pensato a una iniziativa che fosse in grado di fissare e celebrare i momenti nel modo in cui solo la fotografia è in grado di produrre, sottolineando il rapporto evocativo tra la tecnologia e le passioni per sport e avventura”, afferma Sara Cesarotti, marketing and communication manager di Garmin Italia. Non a caso la mostra vuole essere un tributo a chi è parte delle imprese sportive al di qua dell’obiettivo, a chi è in grado di disegnare la realtà e di imprimerla su una pellicola con l’uso sapiente di ombre e luci.
L’esposizione fotografica è realizzata nel rispetto delle normative sanitarie ed è aperta al pubblico tutti i weekend da venerdì a domenica fino ad aprile 2021.
