Una partnership all’insegna della sicurezza quella siglata lo scorso 17 ottobre tra le montagne trentine di Mezzocorona: d’ora in poi tutte le competizioni organizzate dalla FISky saranno supportate dagli operatori del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico per attività di vigilanza, prevenzione e intervento in caso di incidenti che coinvolgono gli atleti o i partecipanti.
Presenti alla firma per il CNSAS il presidente Maurizio Dellantonio ed il consigliere nazionale Roberto Bolza, per la FISky il presidente onorario Fabio Meraldi, il presidente Giulio Sergio Roi ed il consigliere nazionale Roberto Mattioli, per il Comune di Mezzocorona il consigliere Denny Calovi.
L’accordo, importante per tutti gli appassionati di skyrunning costituisce un tassello importante per la sicurezza degli atleti durante le competizioni sportive.
Abbiamo rivolto qualche domanda al consigliere nazionale FISky Roberto Mattioli per saperne di più:
In che occasione si è svolta la firma tra Fisky e Soccorso Alpino?
“La firma è stata apposta il 17 ottobre a Mezzocorona in concomitanza del raduno della nazionale di skyrunning. noi eravamo presenti per supportare il tentativo di record di dislivello positivo in 24 h, andato a buon fine, del suo capitano, Daniele Cappelletti (sul percorso che porta al Monte di Mezzocorona, 640 metri di dislivello, ha totalizzato 21720 metri).”
In cosa si concretizzerà questa collaborazione?
“Il Soccorso Alpino è un ente di pronto intervento e di emergenza; prestare assistenza in una competizione sportiva non rientrava dunque nei suoi compiti ma, fin ora, è avvenuto sotto forma di esercitazione. Da questo momento c’è un’autorizzazione in cui la loro presidenza autorizza l’intervento delle varie sezioni dislocate sul territorio alle varie manifestazioni organizzate della federazione italiana Skyrunning.”
