La stagione 2020/2021 non sembra iniziare nel migliore dei modi per Fischer Sports che, a causa di un calo di circa il 25% nei pre-ordini per la prossima stagione, ha appena annunciato il licenziamento di circa 150 lavoratori presso la sua fabbrica di produzione di sci in Ucraina.
Tuttavia, la direzione è cautamente ottimista per il prossimo futuro e considerato il recente boom delle attività outdoor estive è possibile ipotizzare che ci sia un incremento delle persone che andranno a sciare nei prossimi mesi. I 150 licenziamenti non toccheranno lo stabilimento austriaco dell’azienda a Ried, dove programmi di lavoro a tempo ridotto sovvenzionati dal governo nazionale all’apice della crisi causata dal Covid hanno contribuito a ridurre i livelli di produzione; gli sci più avanzati dal punto di vista tecnico vengono fabbricati in questo stabilimento. Fischer impiega circa 450 persone nella sua sede centrale a Ried e altre 1. 200 in altre sedi. L’azienda afferma di essere tra i leader a livello mondiale nel campo dello sci di fondo, ma lo sci alpino è il suo segmento più grande, che rappresenta quasi il 50% del suo fatturato. Il resto viene dalle mazze da hockey e dai bastoncini da sci di One Way Sport.
Nell’anno finanziario chiuso il 29 febbraio, le vendite di Fischer Sports sono cresciute leggermente passando dai 182,5 milioni di euro dell’anno precedente a 187,7 milioni di euro; cifre che sarebbero potute essere maggiori se solo ci fosse stata una maggior quantità di neve nelle regioni più rilevanti, e se la stagione sciistica non fosse stata interrotta dalla pandemia.
Il sell-in iniziale per gli sci nordici aveva registrato ottimi dati ma purtroppo i rivenditori hanno dovuto chiudere i loro negozi con molta merce non venduta a causa di un forte calo del sell-out della stagione.
L’amministratore delegato di Fischer, Franz Föttinger, stima il calo del mercato dello sci nordico a più del 30% a livello di commercio al dettaglio, ma prevede che la situazione potrebbe stabilizzarsi nella prossima stagione se le condizioni meteorologiche torneranno alla normalità . Lo stesso Föttinger sostiene che alcuni rivenditori di sci si sono recentemente rivolti a Fischer per un riordino e che altri rivenditori stanno considerando di aggiungere sci da fondo e da turismo alle loro gamme dopo un’ottima stagione estiva nel settore outdoor.