Nella sua ultima lettera a tutto il settore dell’industria Outdoor, il Presidente dell’EOG Mark Held ha commentato come segue:
“Tra i capisaldi del settore outdoor e dell’European Outdoor Group vi è l’entusiasmo dei singoli imprenditori, accomunati da valori simili. Per questo motivo, la nostra industria si trova dove si trova ora, sviluppando, abilitando e promuovendo sia le relazioni umane l’ambiente. In materia di sostenibilità , eventi e fiere, politica e altro, l’azione collettiva può creare più valore per tutti i partecipanti e far crescere il mercato. Questi sforzi servono anche a generare buona volontà e associazioni positive con i nostri utenti finali. Con l’avvento dell’emergenza COVID-19, sentiamo ora ora più che mai la necessità di affermare e seguire i principi fondamentali di cooperazione pre-competitiva. In questi tempi senza precedenti, l’EOG cerca di supportare e preservare il settore, fornire consulenza e orientamento e più che mai essere uno standard per l’unità all’interno del settore outdoor. Il settore outdoor è un ecosistema complesso di fornitori, marchi, rivenditori, distributori, fornitori di servizi logistici e altro ancora; se qualcuno di questi fallisse allora a risentirne sarebbe l’intero ecosistema. Quello che vi si chiede. come EOG, è la collaborazione.
Questa crisi globale ha colpito tutti e assegnare la colpa a qualsiasi sottoinsieme del nostro ecosistema è controproducente. Dovrebbero essere invece intraprese azioni appropriate e immediate per preservare gli interessi, ma esortiamo anche tutte le organizzazioni a guardare avanti e pianificare oltre l’attuale situazione al fine di evitare le conseguenze di relazioni dannose e stabilità dell’ecosistema.Â