Nel corso di Micam, il salone calzaturiero andato in scena dal 16 al 19 febbraio presso Fiera Milano Rho, Lumberjack si è presentata forte di uno sviluppo internazionale che prosegue grazie al nuovo corso manageriale guidato da Erkan Emre, country director dell’azienda. Il 2019 è stato l’anno in cui il marchio ha celebrato i primi 40 anni di storia. Il prestigioso traguardo è stato raggiunto insieme a una progressione del fatturato del 10% rispetto al precedente esercizio, con la stima per i dodici mesi in corso di un ulteriore sviluppo complessivo del 25%.
“Un obiettivo non comune in questo particolare momento di congiuntura macroeconomica internazionale, ma raggiungibile e sostenibile”, ha dichiarato Erkan Emre. “In primis per l’importanza sempre più strategica di alcune aree come l’Est Europa, gli Emirati Arabi Uniti e il Nord Africa, che traineranno la crescita insieme con il mercato italiano. Ma anche per la valorizzazione del brand in ottica total look e non solo come storica label footwear, grazie a uno stile pensato come punto di riferimento per il casual wear sportivo di alta qualità”.
All’interno di Micam hanno trovato spazio le novità autunno-inverno 2020/21: dalle shoes iconiche alle nuove linee sport e outdoor, per lei e per lui, che rinnovano l’offerta core business Lumberjack dove la tecnologia all’avanguardia si fonde ai trend attuali. L’evento ha evidenziato anche un consolidadamento del successo della proposta di capispalla altamente performanti in collaborazione con Thermore, lanciata in occasione dell’ultima edizione di Pitti immagine uomo. Un’alternativa cruelty free e sostenibile, con l’interno delle giacche realizzato con fibre ricavate da plastiche PET, che ribadisce la centralità della filosofia green per Lumberjack.
