Kilian Jornet e Judith Wyder si sono laureati campioni della Golden Trail World Series (GTWS) 2019 grazie al successo nella Grand Final all’Annapurna Trail Marathon, andata in scena venerdì 25 ottobre in Nepal. All’evento hanno partecipato i primi 10 uomini e donne nella classifica generale che, dopo le prime sei gare dell’anno, hanno potuto prendere parte al viaggio in Nepal e cimentarsi in una gara che si è sviluppata su 3.560 metri di dislivello con un’ascesa fino a 3.753 metri. Le classifiche finali generali della GTWS sono state determinate dalle tre migliori gare degli atleti durante la stagione, insieme al risultato durante la Grand Final.
Nella categoria maschile, l’atleta spagnolo Kilian Jornet (Team Salomon) ha chiuso con quasi 15 minuti di vantaggio sul 2° classificato Davide Magnini (anch’egli del Team Salomon), vincendo la gara di 42 km in 4:46:05. Magnini ha terminato in 4:59:59.
“Sono davvero felice di finire la stagione in questo modo, con quattro gare e quattro vittorie” ha dichiarato Jornet, che non correva dalla vittoria a Pikes Peak di agosto. “È stata una gara difficile, impegnativa, ma anche bella, con il paesaggio in continuo cambiamento, da parti di foresta, a boschi, fino all’alta montagna. La mia grande incognita era la mia forma: non correvo da un mese, ma alla fine le mie gambe hanno risposto bene e l’altitudine non mi ha disturbato”.
Ha completato un podio tutto targato Salamon il norvegese Stian Angermund-Vik (Team Salomon), che ha conquistato il suo primo podio nella stagione delle Golden Trail World Series grazie a un tempo di 5:08:18. Dopo la vittoria della Golden Trail World Series nel 2018, Stian in Nepal si è aggiudicato il terzo posto nella classifica finale della GTWS. Il francese Thibaut Baronian (Team Salomon) è arrivato 4° in Nepal e ha concluso anche la stagione GTWS al 4° posto. Marc Lauenstein si è posizionato 5° in Nepal dietro a Baronian e 8° nella classifica finale della stagione. È arrivato in gara in decima posizione assoluta, qualificandosi per la Finale dopo il 3° posto al Pikes Peak e il 2° posto al Ring of Steall in Scozia. L’italiano Nadir Maguet (Team La Sportiva) è entrato in gara al 3° posto nella classifica generale, ma venerdì non ha concluso la Grand Final. Il suo DNF lo ha lasciato quinto per la stagione.
Per quanto concerne la gara femminile, la svizzera Judith Wyder (Team Salomon) ha battuto l’italiana Silvia Rampazzo (Team Tornado) in un tempo di 5:42:03. Alla vigilia i favori dei pronostici erano, oltre che per la Wyder, per la neozelandese Ruth Croft (Team Scott) e per la svizzera Maude Mathys (Team Salomon). La Croft ha chiuso la stagione al 3° posto assoluto dopo il 9° posto ottenuto in Nepal, mentre la Mathys è stata squalificata a causa di un errore e ha concluso al sesto posto in classifica GTWS.
La Wyder, alla terza vittoria nella stagione GTWS, è stata velocissima, inoltre è stata la gara più lunga che abbia mai corso. Per Silvia Rampazzo, il 2° posto è stato il suo migliore risultato della GTWS, l’italiana ha chiuso una stagione molto positiva con un 2° posto nella classifica generale della GTWS. Venerdì ha siglato il suo terzo podio dell’anno dopo essersi posizionata seconda alla Marathon du Mont Blanc e terza a Sierre-Zinal. La Croft ha chiuso la stagione al 3° posto assoluto dopo il 9° posto ottenuto in Nepal venerdì. Meg Mackenzie del Sud Africa (Team Salomon) ha continuato la sua fantastica stagione con un terzo posto in Nepal, aggiudicandosi il 5° posto nella classifica generale della GTWS. La norvegese Eli Anne Dvergsdal (Team Salomon), ha riguadagnato la forma di inizio stagione con un 6° posto dopo aver iniziato la stagione GTWS vincendo a Zegama nella sua prima gara di distanza concludendo terza alla Marathon du Mont Blanc. Dopo aver lottato con due DNF e poi un decimo posto al Ring of Steall, il suo risultato venerdì l’ha fatta approdare al 4° posto nella classifica generale.
