Oltre 450 runner si sono dati appuntamento lo scorso 28 luglio a Susa per raggiungere la vetta del Rocciamelone. Stiamo parlando di Red Bull K3, il vertical con un dislivello positivo di 3036 metri da affrontare in soli 9,7 chilometri, che fa parte del Vertical Kilometer World Circuit ed è organizzato in collaborazione con Nico Valsesia (Direttore Tecnico della gara) e patrocinato da Comune di Susa, Comune di Mompantero e Turismo Torino.
Resistenza e forza fisica dei partecipanti sono stati portati al massimo della prestazione con due sbarramenti temporali: il primo check-point, in località Trucco (1690 m), da superare entro 1 ora e 30 minuti e il secondo, fissato a 2850 m al Rifugio Cà d’Asti, da completare entro 2 ore e 30 minuti per gli uomini e 2 ore e 55 minuti per le donne.

Martin Anthamatten si è imposto tra tutti con 02:06:13 (non ha battuto il risultato dello scorso anno, 01:58:53). Alle sue spalle lo sloveno Luka Kovačič (02:12:01) e Xavier Gachet che con 02:12:09 è salito sul terzo gradino del podio. Tra le donne si è aggiudicata la vittoria la svizzera Victoria Kreuzer, che ha tagliato il traguardo 18 minuti dopo il primo classificato tra gli uomini, suo compagno nella vita e nello sport. Dietro di lei la campionessa europea di sci alpinismo Axelle Mollaret (02:33:42) e l’italiana Camilla Magliaro (02:38:46).
ph. credit: Daniele Molineris